Trapani

Trapani, il capoluogo della Sicilia nord occidentale, una destinazione assolutamente da non perdere.
Non è solo un punto di riferimento per atterrare sull'isola ed andare alla scoperta di questa bellissima zona (come molti credono), oppure salpare per le isole Egadi, che distano solo 15 km di distanza.
La città è una meta turistica e culturale che merita il viaggio, non un semplice transito ma uno stato in luogo per un accogliente centro che sorge su uno stretto promontorio, da cui il nome greco "drepanon", che significava "falce". Storia, natura e mare. Scopriamo Trapani!
Trapani, il capoluogo dell'area occidentale della Sicilia. Viene spesso bistrattata e considerata luogo di arrivo (a poca distanza dal centro si trova lo scalo aeroportuale di Trapani-Birgi) e di passaggio dove orientare la bussola verso altre meravigliose località di questa parte della regione. Eppure il suo centro merita una sosta per ammirarne le bellezze storico culturali.
L'elegante Trapani è uno splendido assaggio alle bellezze di questo territorio. Questa città svela meravigliose realtà, come la maestosa e barocca Cattedrale di San Lorenzo, il Palazzo Senatorio, la Chiesa del Purgatorio dove sono custoditi i famosi "Misteri", venti effigi lignee a grandezza naturale raffiguranti episodi della Passione di Gesù.
Da non perdere la vivace Piazza Mercato del Pesce, e le due principali vie pedonali, via Garibaldi e Corso Vittorio Emanuele, spaccati urbani dove brulica la vita. Infine rivaluterete Trapani come una città romantica passeggiando sul lungomare, dal Bastione Conca fino alla seicentesca Torre di Ligny, che oggi ospita il Museo della Preistoria e Archeologia Marina.
Dove si trova
L'area metropolitana della città si riflette sul versante occidentale dell'antica terra siciliana. Il promontorio che gli antichi greci chiamavano Drepanon, che significa appunto "falce", deriva dalla forma del territorio: attualmente questa collina, che scende a picco sul mare, ospita ancora oggi questa splendida città.
Il territorio della città di Trapani è attraversato dal corso d'acqua del fiume Chinisia, che si getta nel canale di Sicilia, ad ovest. A pochi km dal centro di Trapani, si trovano l'isola degli Asinelli, e a sud di questa l'isola della Colombaia. A soli 10 km a nord dal capoluogo si trova la città di Erice, dalla quale è possibile godere di un suggestivo panorama di Trapani dalle falde del monte ericino.
La città di Trapani ebbe una lunga e travagliata storia fin dai tempi dei cartaginesi in quanto, avendo da sempre goduto di una posizione dominante sul Mediterraneo, fu la protagonista nelle battaglie di posizione più importanti della storia antica. Dopo il dominio dei Cartaginesi, si susseguirono le dominazioni dei Romani e ancora dopo di essi dei vandali, dei Bizantini e degli arabi; questi ultimi diedero il nome attuale alla città.
Quando i Normanni conquistarono Trapani, grazie a Ruggero II di Sicilia nell'anno 1077, la città vide subito nascere uno sviluppo culturale ed economico senza precedenti, ma anche un rinnovamento nel paesaggio cittadino. Trapani ebbe in seguito anche un ruolo chiave durante i famosi moti rivoluzionari dei Vespri siciliani, mentre nel XIV secolo, sotto il regno di Carlo d'Asburgo, la città divenne di nuovo un polo di riferimento culturale del Mediterraneo.
Durante il lungo periodo che va dalla metà del Seicento fino all'inizio del Settecento, la città visse una fase di forte decadenza causata principalmente dalle pestilenze e dall'avvicendarsi di interminabili carestie. Sotto il regno borbonico, costituito dal Regno delle Due Sicilie, grazie a imponenti opere di bonifica, videro la luce le famose tonnare e le saline attive ancora oggi.
Come si vive
La città di Trapani, famosa per la vasta produzione di pregiatissimo sale, proprio grazie alla posizione naturale che si proietta sul Mediterraneo è da sempre stata un importante centro commerciale fin dai tempi più antichi.
Negli ultimi decenni la città ha rilanciato se stessa come importante polo di interesse turistico, ricca di innumerevoli patrimoni artistici e culturali, valorizzati anche da un importante intervento di riqualificazione del centro storico e di iniziative istituzionali, affiancato dal sorgere di numerose strutture ricettive. Le attrazioni artistiche della città di Trapani sono innumerevoli, e i magnifici palazzi storici che hanno ospitato le mostre del Caravaggio, di Michelangelo e di Leonardo da Vinci, hanno visto moltiplicare sempre più le visite turistiche.
Trapani è raggiungibile anche in treno, ma è più agevole spostarsi con la macchina. In città ci si può muovere comodamente a piedi. Il clima mediterraneo inoltre la rende visitabile ogni periodo dell'anno, poiché gli inverni sono abbastanza miti e le estati molto calde.
Anche se Trapani è rinomata per il sale e per le tonnare, è importante la produzione di prodotti esportati in tutto il mondo come il liquore dolce Marsala, e l'olio trapanese (di Denominazione di Origine Protetta) e di prodotti artigianali tra cui bisogna citare le lavorazioni di pelli e la lavorazione del corallo pescato nei vicini fondali, con prestigiosi committenti che da tutto il mondo richiedono le opere degli abili maestri trapanesi. Trapani è tra le città del vino italiane e sede di produzione del vino dop Erice.
In città il protagonista della cucina tradizionale è il cous cous: condito con pesce e ortaggi, il cous cous è stato importato dalla cultura araba secoli addietro, diventando a pieno titolo un piatto siciliano. Il pesce più usato in cucina è proprio il tonno rosso e i prodotti derivanti da esso come la bottarga, e le sue pregiate carni messe sotto sale. Un primo piatto da non perdere sono le busiate con il pesto alla trapanese, a base di basilico, aglio e mandorle sbriciolate.
Curiosità: tra i personaggi nati nella provincia di Trapani, figurano il famoso fisico Antonio Zichichi, pioniere nello studio dell'energia nucleare, e il poeta classico Cielo d'Alcamo, autore del sonetto "Rosa fresca aulentissima", tra i pilastri della letteratura italiana.