Sorano

Sorano è una meravigliosa città toscana, immersa nel verde delle colline e della macchia mediterranea.
Una località ricca di storia, un luogo unico nel suo genere. I simboli della città sono di sicuro i tantissimi reperti delle epoche antiche, che raccontano non solo la storia di Sorano ma della Toscana tutta.
E così, degni di nota, oltre al celebre parco archeologico della Città del Tufo, sono i ritrovamenti storici, artistici e culturali, come le antiche tombe, e resti imparagonabili con ritrovamenti effettuati nelle località limitrofe.
La presenza dell'ambiente naturalistico circostante consente di poter ammirare paesaggi mozzafiato che completano "l'offerta turistica". Sorano è assolutamente da vivere e visitare!
Andateci se vi piace: borghi antichi, siti archeologici, mura e castelli monumentali.
Per quanto tempo: uno o due giorni.
Il periodo migliore: tutto l'anno.
Cosa sapere
Sorano è una città toscana in provincia di Grosseto definita come la Matera della Toscana per la sua caratteristica di essere una città molto particolare con numerosi edifici rupestri scavati nel tufo, che ricordano quindi i Sassi di Matera.
Un piccolo gioiello medievale incastonato in un paesaggio rupestre da favola. Tutto il comune, compresi i dintorni, merita una visita approfondita; si tratta di luoghi magici, abitati fin dai tempi degli etruschi, con tracce visibili di una storia millenaria. L'accoglienza, come altre zone della regione, è a livelli altissimi, stesso discorso per il cibo locale, genuino e buonissimo.
Tra fortezze, castelli e siti archeologici ci sono le terme, tappa prediletta anche per gli amanti del benessere e del relax; molto tranquille e poco frequentate, caratterizzate da proprietà altamente benefiche e curative. L'acqua termale sgorga spontanea a 37 gradi. Questo luogo è perfetto anche per famiglie con bambini.
Dove si trova
Sorano si sviluppa al di sopra di una roccia in una posizione molto pittoresca che racchiude in se momenti indimenticabili e legati al passato, meta ideale per coloro che vogliono fare un escursione in un luogo naturalistico e ricco di attrazioni storiche e artistiche di alto valore.
Ricorda un luogo sospeso nel tempo dove gli Etruschi in passato eressero maestose necropoli. Il territorio di Sorano si estende esattamente nell'area orientale del Tufo, caratterizzato da un clima molto favorevole, mite in inverno e caldo ma non caldissimo in estate.
Le sue origini sono antiche e allo stesso tempo affascinanti, apparteneva alla famiglia degli Aldobrandeschi anche se il territorio comunale era abitato in realtà fin dagli etruschi come dimostrano i ritrovamenti e le necropoli antiche. Successivamente il controllo della città passò sotto il dominio degli Orsini.
Come si vive
Sorano è facilmente raggiungibile sia con i mezzi che con la propria auto attraverso l'autostrada. Il modo ideale per poter visitare il centro è sicuramente a piedi; tuttavia dispone anche di un servizio di trasporto pubblico locale di autobus, molto utile soprattutto durante il periodo dell'alta stagione estiva.
A Sorano ci sono numerosi eventi durante tutto l'anno, sia di carattere religioso, sia per esaltare un prodotti enogastronomici locali. Ogni seconda domenica del mese c'è la mostra dell'antiquariato artigianale con esposizione di oggetti tipici locali.
La maggior parte delle altre mostre e feste si svolgono in estate; a giugno, ad esempio, le cantine vengono aperte per essere scoperte, visitate e per poter degustare del buon vino; durante la prima metà di agosto viene celebrata una meravigliosa festività popolare che coinvolge tutta la popolazione, con esposizione di prodotti tipici locali altamente di qualità e diverse serate a tema anche nelle immediate frazioni limitrofe, con cene medievali che riportano davvero indietro nel tempo.
Tradizione e storia. Una delle caratteristiche di questo splendido paesaggio è quella di essere contornato da vigne alternate a uliveti, campi di grano e allevamenti di pecore. Questa vocazione agricola inoltre ha fatto si che questa zona si stia sempre più affermando come un'area ad alta matrice rurale, per l'alta qualità di prodotti tipici maremmani, compresa un importante produzione casearia.
Tra le maggiori produzioni locali, da non perdere assolutamente la Pastorella del Cerreto, una caciotta dalla tipica forma rotonda prodotta con latte di pecora e di vacca. Con essa da segnalare gli sfratti: il nome prende origine dalla storia della locale comunità ebraica che ricordava l'usanza di picchiare alla porta degli ebrei con un bastone. Un'altra perla tradizionale è anche il prosciutto di Sorano, legato agli antichi metodi di lavorazione completamente immutati nel corso del tempo.