Otranto

07.03.2021

Otranto, la "Porta d'Oriente", è un meraviglioso comune della Puglia che sorge nel Salento. Chiamata così perché occupa il punto più a est d'Italia, è definita dall'Unesco "Testimone di cultura di pace": Otranto custodisce infatti un borgo antico, luogo d'incontro e contaminazione culturale tra Occidente e Oriente.

Il suo centro storico è un intreccio meraviglioso di stradine ricche di negozi, botteghe, ristoranti e monumenti preziosi. Ideale per una vacanza estiva, è una città viva tutto l'anno della quale è impossibile non innamorarsi.

Otranto mare: che magia!

Otranto è una rinomata località turistica del Salento, che raddoppia la sua popolazione in estate, soprattutto in alta stagione, quando è invasa da turisti italiani e stranieri. Tutta la zona intorno alla città è ricca di villaggi turistici che offrono comfort per vacanze con tutta la famiglia, compresi i servizi navetta che collegano le strutture alle bellissime spiagge di Otranto.

Vicino al centro storico c'è La Punta, una spiaggia di sabbia e scogli, molto frequentata in alta stagione; in direzione Lecce troviamo la famosa Baia dei Turchi con un'enorme pineta, e poco distante i Laghi Alimini, spiaggia alla quale si accede attraverso una lingua di sabbia tra i due laghi.

Tra gli altri lidi indichiamo la Baia di Torre dell'Orso, dal momento che rappresenta uno dei richiami principali per il turismo salentino. Consigliamo di sostare a Porto Badiscu: una località incontaminata, particolare per la macchia mediterranea che fa da cornice alla spiaggetta. Si può godere, inoltre, di un fantastico mare che incontra la costa piena grotte, tra cui la Grotta dei Cervi.

La città di Otranto, tra torri, castelli e luoghi di culto

Il simbolo della città, è costituito dalla Torre del Serpe, conosciuta anche come Torre dell'Idro, visibile dalla costa. La Torre è situata proprio sulla punta dello stivale della nostra penisola e rappresenta il punto più ad est dell'Italia. La leggenda narra che il serpente che vi ci abitava, per berne l'olio che la alimentava come faro, abbia salvato la città da un attacco saraceno.

Otranto si distingue per la presenza di varie Chiese, tra cui spicca innanzitutto la Cattedrale: un bellissimo venuto alla luce dopo l'avvento dei turchi. Fu edificata sui resti di una romana, di un villaggio messapico e di un tempio paleocristiano, scoperti durante alcuni scavi archeologici; l'elemento che più di tutti rende speciale la Cattedrale è lo splendido mosaico pavimentale. Altro edificio religioso da vedere, è la Basilica di San Pietro, ricca di affreschi che raffigurano scene bibliche; molto graziosa è la Cappella della Madonna dell'Altomare in quanto tutti gli arredi richiamano ai temi del mare: dal cavalluccio marino all'ancora. Non fatevi mancare una visita anche alla Chiesa di Santa Maria dei Martiri che, intitolata anche a San Francesco da Paola, sorge su un'altura che domina la città, il Colle della Minerva. Al suo interno, tra particolari altari e dipinti, spicca l'opera di Ludovico Zoppi, risalente al XVI secolo, che ritrae l'eccidio dei Martiri.

Un altro punto di attrazione molto interessante è dato dal Castello aragonese, restaurato nel XV secolo a pianta pentagonale su tre torri circolari. L'aspetto attuale del fortilizio si deve ai Viceré spagnoli, che ne fecero un capolavoro di architettura militare; oggi è spesso sede di mostre ed eventi. Da vedere, è anche il Faro di Punta Palascia che illumina la Via dei Pescatori che designa il confine tra Mar Adriatico ed il Mar Ionio; attualmente ospita il Museo Multimediale del Mare.

Dintorni di Otranto, da non perdere!

Coloro che amano la natura e le escursioni, devono assolutamente organizzare un gita ai Laghi Alimini, ossia due laghi situati poco più a nord di Otranto, molto caratteristici perchè immersi nel verde della macchia mediterranea. I laghi sono collegati tra loro da un canale ed inoltre, la popolazione animale lì presente li ha resi patrimonio protetto del WWF.

Da vedere è anche l'affascinante Lago di Bauxite, situato poco più a sud di Otranto, nel bel mezzo del Salento; questo lago è un vero e proprio capolavoro della natura. Nei pressi, inoltre, abbiamo l'omonima Cava contraddistinta da un colore rossastro.

Dove si trova Otranto

Otranto è la città più orientale d'Italia. Sorge in Puglia, meravigliosa regione del sud, precisamente in provincia di Lecce, nel territorio del Salento, noto anche come la penisola salentina e zona meridionale della regione, tra il Mar Ionio a ovest e il Mar Adriatico a est. La Puglia costituisce di fatto il tacco dello stivale. La costa orientale del Salento, della quale fa parte Otranto, è prevalentemente rocciosa e a falesia, mentre il territorio pianeggiante ospita pochi rilievi. Il paesaggio è caratterizzato da distese di ulivi secolari ed i piccoli appezzamenti di terra sono separati dai tipici muretti a secco, con la pietra che è da sempre usata in questa zona per le costruzioni.

Otranto fu prima città greca, poi municipio romano e porto molto importante per i commerci con la Grecia e infatti nel XI secolo, il periodo delle Crociate, furono molto intensi gli scambi con i commercianti veneziani e dalmati. Nel corso dei secoli Otranto fu conquistata dai Longobardi, dai Bizantini, dagli Angioini, dagli Aragonesi e nel 1480 fu assediata dai Turchi, vivendo il suo momento più buio: gli abitanti furono massacrati così come la cattedrale, oggi luogo sacro e della memoria.

Dopo la distruzione la città si rianimò rafforzando le fortificazioni, ben resistendo agli attacchi successivi dei Veneziani, degli Angioini e degli Ottomani. Otranto inevitabilmente conserva i segni di una lunga serie di popoli che si alternarono nel controllo della città.

Come si vive a Otranto

Il clima di Otranto è decisamente mediterraneo, con inverni miti (temperature intorno ai 9 gradi) ed estati molto calde e umide (anche oltre i 30 gradi). Come tutti i comuni del Salento orientale, Otranto è colpita da forti venti freddi di origine balcanica o caldi di origine africana. Il periodo migliore per andare a Otranto? Per una vacanza all'insegna del mare l'estate, ma per visitare la città meglio la primavera e l'autunno, quando non fa molto caldo.

I prezzi per dormire a Otranto salgono vertiginosamente in alta stagione, ma prenotando con largo anticipo è possibile trovare delle buone offerte. Variegata l'offerta turistica con hotel e villaggi disseminati in tutta la zona; tipiche le masserie e le dimore storiche, con prezzi che variano molto a seconda del livello. Possiamo dire che il prezzo medio per una settimana a Otranto in estate si aggira sui 600/700 euro a testa in pensione completa.

I sapori del Salento sono inconfondibili ed eccezionali. Per deliziare il palato basta assaggiare i diversi prodotti tipici, partendo dalla colazione: protagonista assoluto è il pasticciotto, un dolce di pasta frolla cotta al forno ripieno di crema pasticcera e preparato anche con diverse varianti di ripieno, tutte deliziose. Per una pausa dolce c'è il "caffè leccese", preparato con latte di mandorla (altra specialità della zona) e ghiaccio. A pranzo c'è l'imbarazzo della scelta: tipiche le orecchiette, pasta fresca artigianale condita con pomodoro e ricotta; Ciciri e Tria è un piatto con ceci e una pasta molto sottile fritta, ma spiccano soprattutto le specialità di pesce come la Taieddhra salentina, preparata con cozze, patate, riso e verdure. Tra i secondi piatti da provare la carne di cavallo, le polpette fritte e naturalmente il pesce fresco.

Dove mangiare a Otranto? Diffidate dei menù turistici a basso costo perché è possibile gustare le specialità a prezzi onesti. Un'ottima soluzione è la buonissima Puccia, pane tipico pugliese da farcire a piacere, servito anche nelle bancarelle on the road.

Per quanto riguarda i locali "La Bella Indrusa" è in centro ed accogliente, con menù di terra e mare, mentre "Atlantis" sorge sulla spiaggia eserve una cucina salentina impeccabile. Per i dolci c'è la famosissima pasticceria Martinucci, dove gustare pasticciotti, gelati, torte e altre delizie.

L'economia della cittadina è basata prevalentemente sulla pesca, sull'agricoltura, soprattutto di uva, olio e frutta ed è integrata dall'allevamento. L'industria è costituita da aziende che operano nel settore, alimentare, dell'abbigliamento e dell'oreficeria. Il turismo è una ricca fonte di reddito durante la stagione estiva.

Come arrivare e come muoversi a Otranto

Arrivare a Otranto in auto è facile da tutta Italia ma è possibile farlo anche in treno arrivando alla stazione di Lecce e da qui usufruire del servizio transfer o prendere un treno locale fino alla stazione di Otranto. In alternativa c'è l'autobus o il taxi. L'aeroporto più vicino è quello di Brindisi o di Bari.

Il modo migliore per muoversi nella zona, è l'automobile in modo tale da passare dal Mare Adriatico allo Ionio e per scoprire decine di spiagge e angoli di mare. In caso non si viaggiasse con la propria auto, si possono prendere anche degli scooter a noleggio, disponibili in città. Per spostamenti più lunghi, indichiamo la presenza di treni e ferrovie.

All'interno della città è possibile muoversi in autobus o in taxi, ma la cosa migliore è fare un bel tour del borgo a piedi.

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