Come aprire le ostriche

29.12.2020

Le ostriche sono dei molluschi prelibati e pregiati, da buongustai. Sono racchiusi in una conchiglia dalla forma rotondeggiante irregolare e dalla superficie rugosa e frastagliata, dall'aspetto che ricorda quasi quello di una pietra.

Aprire le ostriche a crudo, soprattutto se si è alle prime armi in cucina, può sembrare un'impresa ardua, ma se si utilizzano gli strumenti e le tecniche giuste, vedrete che sarà molto semplice cimentarsi.

Come si aprono le ostriche

Innanzitutto, procuratevi le ostriche da un rivenditore di fiducia: soprattutto se intendete consumarle crude, le ostriche devono essere freschissime e di sicura provenienza.

  • Lavatele con cura sotto il getto dell'acqua, sfregandole con uno spazzolino e asciugatele, in modo da lavorare in sicurezza ed evitare che vi scivolino di mano.
  • Quindi procuratevi un coltello da ostriche: quelli da cucina con la punta arrotondata non sono utili allo scopo, sia perché non entrerebbero tra le valve, sia perché la lama potrebbe spezzarsi; optate invece per un coltello appuntito, possibilmente con spessore crescente man mano che si avvicina al manico.
  • Avvolgete la mano in un canovaccio, oppure adoperate un guanto da forno, in modo da evitare di ferirvi nel caso in cui dovesse sfuggirvi il coltello o l'ostrica stessa.
  • Cercate una qualche fessura tra le valve e inseritevi la punta del coltello, rasente la valva piatta superiore.
  • Ricordate che la pressione esercitata non dovrà essere né troppo forte, né troppo delicata, in modo da evitare di ferirvi ma di far entrare penetrare la lama tra le valve.
  • Una volta inserita la punta lasciate entrare gradualmente tutta la lama.
  • Quindi, con un movimento rotatorio, percorrete tutta la giunzione delle valve, aprendo così l'ostrica.

Una volta aperta le ostriche, potrete procedere secondo la ricetta.


Comunque le vogliate consumare, vi consiglio di staccare il mollusco dalla valva con l'aiuto del coltello, sciacquare con cura la valva e riposizionarvi sopra l'ostrica, in modo da poterle mangiare in maniera più facile e comoda.

Come cucinare le ostriche

Le ostriche sono mangiate soprattutto crude, potete gettare via l'acqua che esse contengono, spruzzarle con succo di limone, aggiustare, se volete, di sale, e mangiare.
Se invece intendete proporre cucinare le ostriche , man mano che le aprite potete conservarne l'acqua in un recipiente. Le ostriche possono essere cotte al vapore, arrosto o grigliate, oppure fritte. Potete prepararle al gratin cospargendo le ostriche con erbe aromatiche,pangrattato e un'emulsione di olio, passate in forno per 5 minuti a 200°.

Se invece non intendete consumarle subito riponetele subito in frigo e conservatele avvolgendo e stringere le ostriche in un panno umido.Solo così l'acqua di mare potrà essere efficacemente trattenuta all'interno del mollusco, preservandone freschezza e sapore.Se vi accorgete che qualche ostrica è aperta e se toccandola non si chiude, vuol dire che non è viva, e quindi non è commestibile. Pertanto occorre assolutamente buttarla via

Infine, se proprio non vi sentite all'altezza di aprire le ostriche, potreste acquistare quelle con apertura facilitata, ovvero ostriche già aperte e poi sigillate con una speciale resina, che andrete a rimuovere quando dovrete prepararle. In questo caso sarete notevolmente agevolate nel compito ma la freschezza delle ostriche chiaramente in parte ne risente..

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia